A difesa della laicità della scuola e della dirigente

A difesa della laicità della scuola e della dirigente

A DIFESA DELLA LAICITà DELLA SCUOLA E DELLA DIRIGENTE

PUBBLICATO IL 24/03/2023, CATEGORIA: DIRIGENTI SCOLASTICI, AUTORE: CISL SCUOLA ROMAGNA

CISL Scuola Romagna esprime piena solidarietà alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo P. Olivieri di Pennabilli della provincia di Rimini.


Cosa è successo?

La dirigente scolastica non ha permesso la benedizione pasquale durante le ore di attività didattica, ed il sindaco ha pensato bene di imporlo con l’ordinanza n.8 emanata nella giornata di mercoledì 22 marzo.

È il Sindaco di Pennabilli, Mauro Giannini, a scrivere nell’ordinanza che la preside avrebbe "disposto il divieto di svolgere il rito della benedizione pasquale degli edifici scolastici durante l'orario dedicato alle attività didattiche". Giannini, quindi, "ordina alla dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo statale Olivieri di Pennabilli di consentire il rito della benedizione pasquale all'interno di tutte le aule degli edifici scolastici di Pennabilli anche durante l'orario dedicato allo svolgimento dell'attività didattica".

Il testo dell’ordinanza continua lasciando tutti senza parole nella precisazione “che la presenza di alunni di diverso credo politico può essere tutelata con semplici accorgimenti nei luoghi del plesso scolastico pertanto” la benedizione può avvenire "nel rispetto dei portatori di diverse culture religiose ai quali deve essere consentito l'allontanamento momentaneo".  


La scuola è e deve essere laica

La CISL Scuola Romagna sottolinea fortemente la laicità della scuola che non significa rifiuto dei valori religiosi ma significa rispetto di tutte le culture e di tutte le religioni soprattutto in una scuola che fa dell’accoglienza e dell’intercultura il proprio caposaldo.

È proprio facendo questo, come dice il vescovo della diocesi di San Marino e del Montefeltro, “nelle modalità convenute con il dirigente scolastico” che si salvaguardano quei valori del cattolicesimo che erroneamente il sindaco ha imposto.

La scuola Italiana è laica, democratica ed inclusiva, e deve garantire la libertà di pensiero e di coscienza degli studenti, aldilà del credo religioso, proteggendoli da ogni tipo di discriminazione

Ordinanza da annullare

La CISL Scuola Romagna chiede al Prefetto di annullare l’ordinanza di un sindaco che anziché tutelare tutti gli studenti usa la norma per imporre, ignorando la delicatezza del tema, un rito che la Dirigente non aveva rifiutato ma chiesto di posporre in orario extra scolastico.

Inoltre ribadisce la piena solidarietà alla Dirigente e dichiara la propria disponibilità a tutelarla in ogni modo e in tutte le sedi.